I cani possiedono due ghiandole lacrimali, diversamente dalle persone
che ne possiedono solo una.La ghiandola lacrimale orbitale produce
circa il 60% delle lacrime dell'occhio mentre la ghiandola della
terza palpebra(ghiandola di Harder o Nittitante) ne produce circa
il 40% .
L'ipertrofia consiste in un anomalo sviluppo delle ghiandole di
Harder fino alla degenerazione della protrusione mono o bilaterale
delle stesse: la terza palpebra non riesce più a contenerle,
e questo induce un processo infiammatorio anche acuto.La Ghiandola
Di Harder viene trattenuta all'interno da un piccolo legamento che,
nei cani a pelle lassa, a volte si spezza lasciando fuoriuscire
la ghiandola. Con gli agenti esterni questa si infiamma, gonfiandosi.
Diagnosi
Se succedesse al vostro bulldog, ve ne accorgerete semplicemente
perché vedrete una "pallina" rossa uscire dall'angolo
interno dell'occhio.
E' molto facile, dato il particolare aspetto assunto dall'occhio.
Terapia
E' possibile trattare le parti con collirii antinfiammatori, e se
si nota anche produzione di muco è bene usare un collirio
o una pomata antibiotica. Si possono usare compresse di garza calde
appoggiate sull'angolo dell'occhio per poi effettuare un leggero
massaggio con il dito indice sulla ghiandola con movimento rotatorio.Ridotta
la dimensione della ghiandola infiammata possiamo procedere alla
sua riposizione manualmente.Esistono diversi metodi, io personalmente,indossati
i guanti sterili,inserisco il dito indice sotto il palato, poi,
mentre con questo apro la bocca del bulldog con il pollice esercito
una leggera pressione,diretta verso l'angolo interno dell'occhio,
sulla palpebra(l'occhio è chiuso),all'altezza della ghiandola
infiammata(facendo attenzione a non toccarla direttamenta con il
dito).La ghiandola scivolerà istantaneamente al suo posto.
Se non si ottengono sostanziale miglioramenti entro una settimana
non resta che l'intervento chirurgico, che può essere conservativo
o demolitivo.
Il primo caso è sempre preferibile nei cani giovani, perché
la mancanza di un'importante ghiandola lacrimale potrebbe portare
col tempo a una cheratocongiuntivite secca.
L'intervento si effettua col il cane sedato, realizzando un rete
di filo che "imbraga" la ghiandola: con la cicatrizzazione
dovrebbero formarsi aderenze fibrotiche che inglobano la ghiandola
stessa.
In caso di recidiva si può optare per un secondo intervento
conservativo con una sutura che ancora la ghiandola al periosteo
orbitale basso.
Se gli interventi conservativi non portano ai risultati sperati
si dovrà optare per l'asportazione delle ghiandole, che però
obbligheranno il proprietario a sopperire alla mancata lacrimazione
con l'uso di lacrime artificiali da usare quotidianamente.
Purtroppo anche queste, col tempo, possono produrre processi infiammatori.
Normalmente dopo l'intervento chirurgico la possibilità che
il prolasso della ghiandola di Harder sia un problema definitivamente
risolto è, circa, del 95%.Putroppo nei Bulldog e nei Mastiff
questa percentuale è inferiore. Si sospetta la sua ereditarietà
dato che accade con maggiore frequenza in alcune razze come l'American
Cocker Spaniel, il Lhasa Apso e il Bulldog Inglese.Può occorrere
in uno o in entrambi gli occhi,anche se possono passare settimane
o mesi tra un occhio e l'altro.
ENTROPION
E' il ripiegamento del margine della palpebra verso la cornea.
Nel cane questa patologia è il più delle volte congenita
ed ereditaria, soprattutto se compare nel cucciolo entro i sei mesi
di età.
L'entropion può essere anche la conseguenza di traumi, congiuntiviti,
corpi estranei e lesioni che provocano dolore e spasmo dei muscoli
palpebrali (entropion temporaneo).
Poiché il rovesciamento della palpebra provoca lo sfregamento
delle ciglia sulla congiuntiva e sulla cornea, la continua irritazione
causa dolore e fastidio e lo spasmo palpebrale si aggrava instaurando
un circolo vizioso.
Sintomatologia
Nei casi più gravi il cane presenta un evidente lacrimazione,
si gratta con la zampa o strofina l'occhio sul terreno o sui tappeti.
A causa del dolore, l'occhio viene tenuto semichiuso ed è
presente un ammiccamento continuo. Se l'entropion non viene curato
si possono verificare gravi lesioni corneali.
Diagnosi
La diagnosi è facile a causa dell'evidente rovesciamento
del margine palpebrale.
Terapia
E' importante verificare se si tratta di un entropion congenito
o acquisito. Verranno quindi effettuate medicazioni locali periodiche
a base di antibiotici precedute da un'accurata pulizia dell'occhio
con blande soluzioni disinfettanti oftalmiche. Se l'entropion è
causato dal dolore e dalla congiuntivite, man mano che il dolore
e il fastidio scompaiono, la palpebra ritorna nella sua posizione
naturale. Se ciò non avviene è probabile che si tratti
di una malformazione congenita.
L'entropion congenito, poiché è causato da una difettosa
conformazione della palpebra, deve essere corretto chirurgicamente.
In un cucciolo, se l'entropion non è grave da compromettere
l'integrità della cornea, conviene aspettare il completo
accrescimento.
Prima di procedere all'intervento, devono essere ovviamente curate
le eventuali congiuntiviti e la cheratite conseguenti allo sfregamento.
Le tecniche chirurgiche sono numerose e variano in base alla gravità
e alla localizzazione dell'entropion.
ECTROPION
E' il rovesciamento verso l'esterno della palpebra inferiore, con
esposizione della congiuntiva palpebrale all'azione irritante dell'aria
e degli agenti esterni. Può essere congenito, ma anche acquisito
per rilassamento senile del muscolo orbicolare, per paralisi traumatiche
o neurogene, per fenomeni cicatriziali.
Sintomatologia
I sintomi sono caratterizzati dall'arrossamento della congiuntiva
accompagnato da una continua e fastidiosa lacrimazione (epifora)
a cui fa spesso seguito un'infezione batterica secondaria (congiuntivite
cronica).
Terapia
Per diminuire la superficie congiuntivale esposta agli agenti irritanti
esterni, l'unica terapia risolutiva è quella chirurgica.
Si tratta in pratica di un piccolo intervento di chirurgia plastica
che consiste nell'asportazione di un frammento di cute e congiuntiva.
Nel caso non si voglia, o non si possa, procedere all'intervento
chirurgico, l'occhio deve essere tenuto giornalmente pulito e disinfettato
con colliri o impacchi rinfrescanti per ridurre i rischi di infezioni.
Nelle forme neurogene deve essere curata la causa primitiva
DISTICHIASI e CIGLIA ECTOPICHE
Sulle palpebre dei cani possono crescere ciglia anormali.Si chiama
distichia quando le ciglia anormali sono sul margine della palpebre,mentre
si chiamano ciglia ectopiche quando queste crescono sulla superficie
interna della palpebra.La distichia da spesso fastidi ,mentre le
ciglia ectopiche sono molto dolorose e spesso causano l'ulcera corneale.I
cani con la distichiasi possono mostrare o non mostrare problemi,è
utile l'utilizzo di lacrime artificiali, mentre i cani con le ciglia
ectopiche sono sempre a disagio.La distichiasi è un problema
per diverse razze,mentre entrambe le patologie si riscontrano più
spesso nella razza Shih-tzu.Possono essere entrambe trattate chirurgicamente
in anestesia totale.
ULCERA CORNEALE
Lulcera corneale riveste, nellambito delle affezioni
oculari, un
ruolo di primaria importanza, poiché rappresenta una delle
patologie
più comuni. La tempestività terapeutica e la scelta
delladeguato trattamento
medico e/o chirurgico sono destrema importanza per evitare
complicazioni che possono esitare anche nella perdita della funzione
visiva.
Descrizione:
La cornea, o la parte anteriore dell'occhio, ha tre funzioni molto
importanti. Funge da una barriera di appoggio per mantenere le strutture
interne sul posto all'interno dell'occhio. La cornea permette che
la luce passi nell'occhio e così tramite l'obiettivo alla
retina alla parte posteriore dell'occhio. Inoltre piega i raggi
luminosi ricevuti per aiutare l'obiettivo nella focalizzazione della
luce ricevuta.
La cornea si compone microscopicamente di cinque strati identificabili.
Da esterno a più interno, gli strati sono denominati l'epitelio,
membrana di Bowman, lo stroma corneale, membrana di Descemet e l'endotelio.
La membrana di Bowman e la membrana di Descemet sostengono l'epitelio
ed il endotelio. Quando la cornea è danneggiata, la severità
della ferita è determinata da quanti di questi strati sono
stati danneggiati.Da questo dipende il trattamento richiesto e la
prognosi per conservare la vista nell'occhio danneggiato.
Le ulcere corneali possono classificarsi secondo la profondità
dell'ulcera e degli strati corneali del tessuto persi. Le ulcere
corneali sono superficiali se la lesione interessa lo strato esterno
e la membrana di Bowman. Se l'ulcera arriva fino a metà dello
stroma cornreale è considerata poco profonda.Quando l' ulcera
raggiunge la seconda metà dello stroma corneale è
considerata ulcera profonda.
Gli eventi cellulari specifici delle ferite corneali dipenderanno
da quali strati della cornea sono danneggiati. Le graffiature superficiali
dello strato esterno della cornea, o l'epitelio, che non penetrano
profondamente in questo strato guariscono solitamente senza trattamento
medico veterinario. In questo processo, le cellule epiteliali intatte
si muovono verso la lesione e subiscono la mitosi, o la divisione
semplice delle cellule e le nuove cellule chiudono il cratere nello
strato epiteliale. Ciò occorre normalmente in sette - 10
giorni. Se la membrana di Bowman è inoltre ulcerata,essendo
composta da tessuto connettivo impiegherà di più a
guarire. Un'ulcera superficiale guarirà generalmente in alcune
settimane se non è infettata. Tuttavia, tutte le ulcere corneali
sono suscettibili dell'infezione batterica, che farà ritardare
la guarigione. Ulteriormente, una guarugione ritardata può
essere associata con un' aumentata formazione di cicatrice.
Per le ulcere più profonde che, coinvolgono lo stroma corneale,
occorreranno un certo numero di settimane per guarire. Durante la
guarigione, i vasi sanguigni dall'orlo esterno della cornea possono
svilupparsi sul pavimento dell'ulcera, provocando una neovascolarizzazione.
Questo processo si fornicono le sostanze nutrienti supplementari
alla zona danneggiata. Durante questa la cicatrice trattata il tessuto
formerà. In alcune ulcere i nuovi vasi sanguigni regrediranno
in modo da non alterare la visione. Tuttavia, in molti casi il tessuto
della cicatrice è sufficiente per alterare severamente la
visione. Per questo motivo, il trattamento ha puntato sul minimizzare
la formazione della cicatrice.
Un'ulcera che ragguinge la membrana di Descemet è particolarmente
pericolosa. Senza la protezione dello stroma ,la membrana di Descemet
si gonfia esternamente esternamente( descemetocele). L'indebolimento
di questi strati corneali può provocare la rottura della
membrana di Descemet e il cedimento strutturale del endotelio. Quando
questo accade, il liquido alloggiato nell' anteriore dell'occhio
immediatamente fuoriesce e la parte esterna del bulbo oculare sprofonda.
Questa è un'emergenza chirurgica che richiede l'attenzione
immediata per non perdere l'occhio.
Alcune ulcere corneali possono essere refrattarie al trattamento
o possono guarire ripetutamente. Queste ulcere hanno un difetto
nelle cellule epiteliali della cornea esterna. Questo difetto può
avere una base genetica.
Diagnosi:
La diagnosi è confermata con una prova della fluorescina.
Le gocce di fluorescina sono disposte nell'occhio e lavate delicatamente.
Nell'occhio normale, la macchia si laverà completamente.
Se c' è un'ulcera, la macchia si legherà al tessuto
danneggiato e comparirà come zona verde mela sulla cornea.
Le ulcere più profonde che coinvolgono la membrana di Descemet
spesso hanno un centro scuro e non legano la fluorescina. Una volta
macchiata, questa zona della cornea comparirà come punto
scuro con un bordo verde mela intorno esso. L'illuminazione con
una lampada di Wood, o la luce nera, può aumentare la rilevazione
della macchia di fluorescina.Confermata la diagnosi il veterinario
ne cercherà la causa,l'occhio e la palpebra saranno perfettamente
esaminati.
Prognosi:
I cani ed i gatti con ulcere corneali superficiali o poco profonde
che sono trattate subito ed efficacemente hanno una prognosi eccellente
con un recupero completo. In generale, i gatti tendono a guarire
più velocemente ed avere meno formazione della cicatrice
dei cani. Poiché le cicatrici delle ulcere possono ostruire
la visione, è previsto il trattamento con farmaci che riducono
la cicatrice e la neovascolarizzazione.
Le ulcere corneali indolenti o refrattarie che guariscono correttamente.
Le ricorrenze sono comuni e le complicazioni sono altamente probabili.
La malattia corneale significativa e le ulcerazioni connesse con
le infezioni sono imprevedibili nella loro risposta al trattamento.
La conformità del proprietario alle istruzioni del veterinarie
durante il processo di guarigione è molto importante ed avrà
un effetto significativo sul risultato clinico.
Trasmissione o causa:
Il trauma è la causa più comune delle ulcere corneali.
Tipicamente, i gatti ed i cani subiscono le graffiature agli occhi
da altri animali o dai rami dell'albero. Inoltre, una particella
approssimativa di sporcizia, di ghiaia o dell'altro materiale attaccato
sotto una palpebra può danneggiare la cornea. Altri tipi
di traumi includono le ustioni chimiche causate da shampoo e da
altre sostanze. In alcuna patologie i peli circostanti o le ciglia
possono causare l'ulcerazione.Anche la produzione inadeguate di
sostanze umettanti, "occhio asciutto," può causare
l'ulcerazione corneale.
Le malattie contagiose virali come il herpesvirus felino o le varie
infezioni batteriche possono causare le ulcere corneali in gatti.
L'identificazione della causa sottostante, per quanto possibile,
faciliterà il trattamento e la prevenzione dell'ulcerazione
ricorrente.
Un problema strutturale al livello cellulare può essere alla
base delle ulcere corneali superficiali ricorrenti. In questi casi
l'epitelio corneale è anormale e la cornea è predisposta
all'ulcerazione spontanea.
Segni Clinici:
Anche se la cornea difetta della presenza dei vasi sanguigni, è
ben fornita di nervi per rilevare il dolore. Anche la ferita minima
provocherà un disagio considerevole. Altri segni dell'ulcera
corneale includono il blefarospasmo, il epifora, lo scarico oculare
purulento e la fotofobia.
Sintomi:
I sintomi comuni dell'ulcera corneale includono il dolore,il lampeggiamento
nell'occhio colpito, la lacrimazione eccessiva, il pus, il rossore
e i cambiamenti del comportamento come evitare la luce e il grattarsi.
Trattamento
Il tipodi trattamento prescritto dal veterinario dipende dalla gravità
dell'ulcera corneale,dalla sua durata e dalla causa sottostante
ed è focalizzato sul trattamento a la prevenzione dell'infezione,sul
controllo del dolore e dell'infiammazione,sulla prevenzione di ulteriori
danneggiamenti alla cornea e sulle conseguenze della cicatrice sulla
visione.
Per le ulcere superficiali il trattamento antibiotico è molto
efficace per prevenire le infezioni durante la cicatrizzazione.L'ucera
corneale spesso provoca spasmi dolorosi all'interno dell'occhio.Vengono
usati collirii a base di atropine per ridurre gli spasmi.Questi
collirii provocano una dilatazione della pupilla,
Quindi bisogna tenere il cane in una zona poco illuminata finchè
è sotto l'effetto del collirio.Le ulcere più profonde
devono essere trattate aggressivamente per minimizzare le complicazioni.Quando
l'ulcera coinvolge la membrana di Descemet è necessario l'intervento
chirurgico per applicare una protezione sull'ulcera.Sono utilizzabili
differenti tecniche.Se si rompe la membrana di Descemet abbiamo
la fuoriucita dei fluidi dal bulbo oculare.Questa è un'emergenza
chirurgica, solo poche ore causerebbero la perdita dell'occhio.Ulcere
corneali non guarite perfettamente necessitano di misure addizionali
come tessuti adesivi. Il collare elisabettiano è spesso raccomandato
per impedire che il cane si procuri lesioni grattandosi.Fino alla
raggiunta guarigione sono necessarie frequenti visite di controllo
dal veterinario.La completa guarigione si evidenzia con il test
della fluorescina.
Ci sono, inoltre, due tipi di degenerazioni interne della cornea
che possono condurre all'ulcerazione corneale:
La distrofia corneale è caratterizzata dai depositi anormali
all'interno della cornea che contengono solitamente una combinazione
di calcio e grassi (colesterolo) all'interno degli strati superficiali
e profondi. Questo può accadere in uno o entrambi gli occhio
e spesso non avere causa apparente, anche se possono essere associate
con i bassi livelli della tiroide (ipotiroidismo). Compaiono come
punti bianchi e granulari che non interferiscono solitamente con
la visione. Una volta inizialmente visti, i punti sono controllati
per 1-2 mesi. Se c' è prova della progressione durante questo
tempo, il collirio può essere usato per legare il calcio
e ritardare la progressione dell'opacità. Nei casi rari,
solitamente in cani vecchio, gli occhi infermi possono diventare
improvvisamente dolorosi con l'ulcerazione che avviene come reazione
al materiale anormale nella cornea. Una volta che l'ulcerazione
è avvenuta, è necessario rimuovere il deposito in
ambulatorio. Se non trattata, l'ulcerazione può progredire,
anche con conseguente perforazione nei casi più severi.
L'adesione difettosa delle cellule è un'altra causa delle
ulcere superficiali nei cani adulti. Questa circostanza sembra essere
causata da cellule anormali in modo che le cellule di superficie
cadano non potendosi attaccare le une alle altre. Il trattamento
è diretto a stimolare le cellule per produrre il nuovo cemento.
In una settimana la maggior parte dei casi hanno risolto; quelli
che persistono richiedono solitamente la chirurgia sotto l'anestesia
generale. Questa procedura provoca la risoluzione in quasi tutti
i casi. Poiché la circostanza è causata dalla struttura
anormale del tessuto, la ricorrenza è possibile (anche se
rara) nello stesso o nell'altro occhio
CATARATTA
Come le macchine fotografiche l'occhio possiede una lente trasparente(il
cristallino) che utilizza per mettere a fuoco.
Si chiama cataratta la presenza di qualsiasi opacità in questa
lente.Questa opacità può essere parziale, senza interferire
con la visione, oppure, se tutto il cristallino è opaco,la
vista può essere compromessa del tutto.In quest'ultimo caso
si dice che la cataratta è matura.La maggioranza delle cataratte
sono ereditarie.La cataratta si può sviluppare rapidamenta,in
alcune settimane o lentamente,impiegando anni,può, inoltre,
svilupparsi in uno o in entrambi gli occhi.
Si possono verificare cataratte con l'età (normalmente dopo
gli 8 anni di vita),ed esistono cataratte traumatiche.
Il trattamento prevede l'intervento chirurgico in anestesia totale.
L'intervento segue le stesse procedure di quello effettuato sulle
persone. Dopo l'intervento i cani vedono quasi normalmente ,anche
se non è possibile dare la visione perfetta.La maggioranza
dei possessori dei cani annotano, dopo l'intervento ,un tremendo
incremento della vista dei loro cani,però si notano ancora
alcune difficoltà visive.Dopo l'intervento la cataratta non
può più presentarsi,anche se bisogna dire che alcuni
cani mostrano una diminuizione della vista, dopo anni, dovuta alla
formazione di tessuto cicatriziale,glaucoma o distaccamento della
retina.Il trattamento chirurgico della cataratta è molto
costoso in quanto necessita le stesse attrezzature utilizzate per
le persone e la presenza di uno specialista.Per il successo dell'intervento
è meglio rimuovere la cataratta il prima possibile.Le possibilità
di un incremento della vista dopo l'intervento sono del 90%-95%,mentre
nel 5%-10% dei casi si hanno complicazioni.Se non si effettua l'intervento
è necessario utilizzare collirii antiinfiammatori ed effettuare
controlli periodici dall'oftalmologo.
GLAUCOMA
Il glaucoma è l'incremento di pressione all'interno dell'occhio.
Il glaucoma primario è una condizione ereditaria, presente
specialmente negli American Cocker Spaniel,nei Basset Hounds, nei
Chow-Chow,negli Shar-Pei,nei Labrador Retrievers e nelle razze che
provengono dal circolo polare artico.
Il glaucoma secondario è ,invece ,causato da un'altra patologia
dell'occhio,come uveiti,cataratte avanzate,cancro dell'occhio,lussazione
del cristallino o distacco della retina.
Determinare se il glaucoma è primario o secondario è
importante in quanto la prognosi e il trattamento sono differenti.Tra
le conseguenze del glaucoma ricordiamo la perdita della visione.Il
cane inoltre soffre tremendamente di mal di testa o emicrania,l'appetito,l'attività
e la voglia di giocare diminuiscono,mentre aumenta l'irritabilità.
Il glaucoma è causato dal fatto che i fuidi intraoculari
non vengono drenati con sufficenti velocità.Sfortunatamento
aprire una valvola di drenaggio e mantenerla aperta è difficile.
La terapia medica prevede collirii e pastiglie che diminuiscano
la produzione di fluidi e ne incrementino il drenaggio dall'occhio.Queste
sono utili per prevenire e rimandare nel tempo l'insorgenza del
glaucoma nell'altro occhio e come trattamanto in attesa dell'intervento.Il
tipo di trattamento chirurgico utilizzato dipende dalla potenzialità
visiva che ancora l'occhio possiede.
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